mercoledì 18 febbraio 2015

Alla scoperta del Lago di Garda in bici!! Sirmione - Lugana

Giro godereccio tra i vigneti della Lugana. Inizio e fine del percorso è la penisola di Sirmione, che può essere raggiunta anche in battello. Non ci sono particolari difficoltà durante il tragitto di 32 km.
Lunghezza: Km 32
Tempo di percorrenza: Circa due ore e cinquanta minuti
Andamento: Aperto
Fondo: Asfalto
Tipo di bicicletta: City bike, da strada, hybrid, Mtb
Grado di difficoltà: Per tutti

Questo giro parte da Sirmione, una delle località più note del Lago di Garda. Il punto di partenza della gita può essere raggiunto sia in macchina che in battello. Il viaggio in battello è sicuramente la scelta più suggestiva.
Per chi arriva in macchina è consigliato partire dai parcheggi in Loc. Colombare o Loc. Lugana, dal momento che il centro di Sirmione è spesso affollato.
Il percorso ci porta da Sirmione in direzione di San Martino della Battaglia. Già da molto lontano si vede la Torre di San Martino che venne costruita in memoria della battaglia del 1859. La vittoria sulle forze armate austroungariche fu una pietra miliare sul percorso verso l‘unità d‘Italia. La traumatica esperienza umana della battaglia inoltre fu l‘ispirazione per la costruzione della Croce Rossa Internazionale.
A noi la torre offre un ottimo punto d‘orientamento e la prima tappa per un picnic all‘ombra. Dopo questa tappa il percorso prosegue per la tranquilla cittadina di Pozzolengo per poi tornare verso il lago. Attraverso le vigne raggiungiamo la riva a Punta Gro. Qui si può fare il bagno prima di proseguire sulla pista ciclabile fino al punto di partenza, a Sirmione.

giovedì 5 febbraio 2015

Itinerari a cavallo

Tra i tanti percorsi organizzati sul Lago di Garda troviamo l'itinerario sul Monte Baldo, con tappa in baita per il pranzo a base di prodotti tipici o tra le campagne del basso lago.

Un altro importante itinerario, importante sia dal punto di vista dell'equitazione che del ciclismo o del trekking, è quello che comprende il territorio circoscritto tra il fiume Mincio, Peschiera del Garda e Valeggio. Un affascinante percorso pianeggiante ed asfaltato immerso nel verde, che in tutta serenità conduce alla scoperta di scorci di natura sconosciuta fino a bellissimi paesi medievali.




Vicino a Valeggio si trova, infatti, uno dei borghi più belli d'Italia, con le sue viette, il castello, il famoso ponte visconteo. Qui è possibile sostare in uno dei rinomatissimi locali gastronomici sull'acqua (specialità: tortellini di Valeggio al burro fuso e salvia).   

Immersione al "Cristo Silente"

L'attività subacquea lacustre, soprattutto per chi è abituato al mare, riserva molte sorprese sia dal punto di vista della tipologia delle immersioni (colori, giochi di luce, composizione del fondale e pareti completamente diversi), sia per il tipo di vita marina che si incontra.
Il sito è protetto da boe e la zona di immersione è attrezzata con sagole che consentono di effettuare percorsi lungo le pareti, anche con visibilità scarsa.
Il fondale da un lato è caratterizzato da pendii, rocce e distese di alghe a bassa profondità (3/15 metri), dove è facile incontrare lucci, persici e grossi cavedani. Dall'altra parte, e più in basso, si trovano pareti molto suggestive, che in alcuni punti sono interrotte da terrazze ed in altri si perdono nel vuoto, in profondità.
                                         


L'immersione è facile e divertente, e offre diverse soluzioni adatte a tutti i livelli. Particolare attenzione merita la suggestiva statua in metallo alta più di 3 metri che rappresenta il Cristo degli abissi, a profondità -15, recentemente restaurata. Infatti si è svolta, sabato 7 novembre, la cerimonia di riposizionamento nelle acque del Lago di Garda del “Cristo Silente”, la grande statua in ferro realizzata negli anni Sessanta dall'artista rivano Germano Alberti, collocata nel 1970 a 18 metri di profondità, a Porto San Nicolò, e recentemente recuperata dopo un intervento di restauro. Il programma ha previsto, a Porto San Nicolò, la Messa, quindi il saluto del sindaco Claudio Molinari e delle autorità e il riposizionamento della statua, con rinfresco finale. La cerimonia, organizzata dal Gruppo Sommozzatori Riva del Garda e patrocinata dal Comune, è proseguita nel pomeriggio con il convegno scientifico “A qualcuno piace (più) caldo. Organismi marini e fenomeni indicatori di cambiamento climatico lungo le nostre coste”.

La statua è facilmente raggiungibile grazie a una cima guida dal punto di entrata o dalla boa posta sulla sua verticale; dal Cristo si diramano poi due cime, che portano rispettivamente a 27 e 40 metri di profondità, attraversando varie e interessanti conformazioni rocciose e anfratti riportandoci poi su un basamento posto a 20 metri, dal quale si ritrova facilmente il punto di partenza con una risalita perpendicolare alla parete.

Canoa e arrampicata: esperienze "Da Crepacuore"!

Canyoning
Un'attività molto divertente e "tutta da giocare"!
Passeggiate, tuffi, scivoli, calate in corda, semplicissime arrampicate, tutto all'interno di canyon con rapide, cascate e laghetti.
Questi sono gli ingredienti principali che troverete durante il lungo gioco d'acqua di Liberavventura o Skyclimber.
L'acqua che scorre in molti fiumi e torrenti ha scavato, nei millenni, corridoi e canyon, cascate e forre, marmitte e laghetti. Incredibili figure scolpite con la pazienza e la regolarità di un flusso infinito d'acqua. Forme fantasiose in un ambiente spettacolare.
Esplorando in discesa il torrente, camminando nell'acqua o facendo piccoli tuffi, toboga o calate con la corda è possibile arrivare senza particolari difficoltà in ambienti mozza fiato, veramente unici, affascinanti e assolutamente invisibili ed inesplorabili se non con le tecniche alpinistiche del torrentismo.
Arrampicata

Il Lago di Garda è riconosciuto a livello europeo come il paradiso dell’arrampicata sportiva. Questa fama è sicuramente dovuta alle centinaia di vie di ogni livello di difficoltà; dai principianti ai più esperti, qui ognuno può trovare la parete più adatta alle proprie caratteristiche.
L’estate è senza dubbio la stagione preferita dai climbers, ma il Lago di Garda, grazie al suo clima mite, consente l’ arrampicata durante tutto l’anno. Le pareti sono perfettamente attrezzate e permettono di arrampicare in tutta sicurezza.
Altra peculiarità di questi itinerari è la loro vicinanza al lago e il panorama mozzafiato che offrono durante l’ascesa.
Arrampicarsi su una parete rocciosa, alta 5 o 500 mt, un po' inclinata, verticale o strapiombante, assicurati con corde d'alpinismo o completamente slegati, con scarpettine da ballerino, a piedi nudi o con gli scarponi;...comunque lo volete fare o l'avete visto fare, questa è arrampicata, free climbing, (letteralmente arrampicata libera, da appigli artificiali non da corde), climbing, scalata o arrampicata sportiva.
Non è uno sport difficile e non è intrinsecamente pericoloso se affrontato con le giuste conoscenze e attenzioni sulla sicurezza: Il primo grado (I°) è come fare una scala a pioli; Il secondo e il terzo grado (II° - III°) sono fattibili la prima volta dal 90% delle persone. Il quarto grado comincia a farsi interessante...
Il 9a (XII°) è la massima difficoltà salita ad oggi.
Intorno al Lago di Garda potete provare tutto questo, da soli o con l'aiuto delle guide alpine di Liberavventura.
 Arrampicata Da Urlo: "Paesaggi Mozzafiato"
Falesia Di Roccia Marciaga

Marciaga si trova a soli 5 km da Garda e a 7 km dal casello dell’A 22 ”Affi, Lago di Garda Sud”. Arrivati a Marciaga ci si dirige alla Chiesa-Santuario della ”Madonna del Soccorso” nei pressi della quale si parcheggia. Da qui si sale alla falesia che si vede rivolgendosi a nord-ovest, oltre il campo da golf.
Le vie di roccia si raggiungono in meno di 10 minuti.
Caratteristiche:
Questa di Marciaga è una palestra che può essere frequentata durante tutto l’anno: essendo esposta a sud è possibile arrampicare anche nelle ore centrali delle giornate invernali.
Tuttavia è l’estate la stagione preferita dai climber che durante i mesi più caldi affollano la falesia di Marciaga, famosa ormai in tutta Europa per il facile e rapido accesso alla parete di roccia, per l’ampia scelta di itinerari, al termine dei quali si può godere di un panorama mozzafiato sul Lago di Garda.
Altra peculiarità della palestra di roccia di Marciaga è proprio la sua vicinanza al Lago di Garda ed anche alla Valle del Sarca: da sempre mete predilette dagli arrampicatori di tutto il mondo.
Le vie che su cui ci si può cimentare a Marciaga sono principalmente monotipi, affrontabili con una corda da 60 m e 8-10 rinvii.

Esplora il lato nascosto del Lago di Garda!

Gli amanti delle immersioni sapranno che fare immersioni in acqua dolce è un buon modo per tenersi allenati o frequentare un corso per imparare ad immergersi pur non essendo in vacanza. Al Lago di Garda si possono trovare scuole di sub con interessanti corsi adatti sia a principianti sia ad esperti che vogliono prendere un particolare brevetto di specialità. 

Il Lago di Garda è il lago più grande d’Italia; la parte più a sud è quella più grande e arriva a una larghezza di 17,5 metri. Il punto più profondo del lago tocca i 346 metri e si trova nella zona tra Tignale e Castelletto. La superficie dell'acqua è a 65 metri medi sul livello del mare.

Quello che può spaventare di più, durante un’immersione nelle acque del Lago do Garda, forse sono le temperature! La temperatura dell'acqua nella zona centro-sud, nel periodo estivo è di circa 26° in superficie, di 17°-18° e 11°-12° a 30 metri, fino a scendere fino a circa 7°. D'inverno, invece, la temperatura varia dai 6-8° sia in superficie che sott’acqua.

Una volta immersi, vi si aprirà un mondo davvero unico e suggestivo: pareti a strapiombo in scenari spettacolari, zone con grossi scogli o massi pieni di affranti e zone con alghe, dove spesso si nascondono grossi pesci, tra cui: bottatrice, luccio, agone, alborella, anguilla, carpa, carpione, cavedano, coregone lavarello, persico reale, tinca, trota, pesce sole. Oltre ai pesci, nel lago si possono trovare anche spugne di acqua dolce, conchiglie gamberetti di lago e.. tanto altro ancora...

Anche canyon, paesaggi lunari e relitti aspettano gli appassionati di immersioni che scelgono il Lago di Garda per imparare o perfezionare le loro conoscenze. Inoltre si possono vedere relitti e statue immerse!

KITESURF


E' nato…
Il kitesurf è uno sport acquatico che nasce intorno al 1999. Pur essendo nato da così poco tempo, la sua pratica e diffusione stà aumentando notevolmente rispetto a tutti gli altri sport.
Consiste…
Nel farsi trainare con una tavola da surf da un PowerKite pilotabile… sospinti dal vento.
L’aquilone che eroga una notevole potenza viene manovrato tramite una barra, che ne determina la potenza e la direzione, grazie a queste regolazioni il kiter può sbizzarrirsi tra manovre impossibili e salti spettacolari.
Sicurezza...
Il kitesurf è si uno sport spettacolare, ma se affrontato senza le giuste precauzioni può diventare pericoloso e addirittura mortale, per cui è obbligatorio rivolgersi ad istruttori qualificati per l’apprendimento e lo svolgimento in totale sicurezza di questo splendido sport.
Al contrario di molti sport spettacolari, il Kitesurfing non ha bisogno di condizioni particolari (venti forti e onde oceaniche), quindi il territorio italiano è perfetto per la pratica e lo sviluppo di questo sport.
Soprattutto nel Lago di Garda è molto praticato, grazie alla continua presenza di vento data dal fatto che, avendo una forma ad imbuto, il vento termico che si viene a formare aumenta nella zona alta del lago, risultato dell’effetto venturi.
Territorio...
La parte settentrionale del lago è situata in una depressione che si insinua in direzione NE-SSW all’interno delle Alpi, mentre la parte meridionale occupa un’area dell’alta Pianura Padana: quindi il lago si presenta con un territorio nella parte meridionale vallivo, espanso, a forma circolare, nella parte settentrionale a ridosso delle montagne invece è di forma allungata e stretta.
Una caratteristica del Lago di Garda è la dimensione limitata del bacino idrografico (2290 km²) rispetto alla superficie lacustre: ad una lunghezza di 52 km del lago corrispondono i 95 km del bacino, mentre le rispettive larghezze sono di 16 e 42 km.
Le acque...
Il livello medio delle acque del Garda, che si trova a 65 metri sopra il livello del mare, subisce variazioni stagionali piuttosto limitate, in particolare se rapportato agli altri grandi laghi prealpini: le oscillazioni massime sono di 1-1,5 metri. La limitatezza di queste variazioni è merito delle dimensioni notevoli dell’invaso rispetto a quelle del bacino imbrifero che lo alimenta. La temperatura media delle sue acque superficiali è di 12 °C, che scende a 8 °C a 100 metri di profondità. La temperatura superficiale dell’acqua è però soggetta a variazioni notevoli nell’arco dell’anno: la temperatura minima a dicembre è di 6 °C mentre quella massima ad agosto è di 27 °C.
I venti...
La strettoia formata dal bacino lacustre condiziona di conseguenza lo spirare dei venti, molti dei quali sono periodici o perfino giornalieri, e che in genere scendono dai monti verso la pianura al mattino e risalgono verso i monti il pomeriggio.

Questi venti prendono nomi dialettali, quindi un singolo vento può avere nomi diversi a seconda della sponda del lago.


giovedì 22 gennaio 2015

Equiturismo sul Lago di Garda

In ogni stagione, una passeggiata a cavallo è l'occasione per ammirare lo splendido scenario naturale del Lago di Garda. Oltre ad offrire corsi di equitazione per principianti e non, i centri ippici del Garda organizzano anche passeggiate a cavallo verso sud, sulle Colline Moreniche nell'entroterra di Lazise, nei boschi e sui prati verso nord. 
Due strutture consigliate per passeggiate a cavallo sono:

  • El Gran Vayo Ranch:  immerso nella verde e tranquilla zona collinare a Palazzolo di Sona (VR), questa struttura organizza attività equestri con cavalli per bambini ed adulti. El Gran Vayo Ranch offre anche suggestive uscite a cavallo di un'ora o più tra i boschi e le colline. La struttura è specializzata nella monta all'americana, esso cura la messa in sella di principianti ed il perfezionamento per esperti.
  • Agriturismo Nonna Mari: a soli 10 km da Salò e Desenzano (Bs), questa struttura permette di vivere esperienze indimenticabili a pochi passi dal Lago di Garda. E' possibile gustare prodotti locali, praticare numerosi sport tra cui l'equitazione. Vicino ai Loft di soggiorno, infatti, sono dislocati una scuderia e ampi paddock dove far pascolare i propri cavalli, curati da personale esperto. Le passeggiate vengono organizzate sia per esperti che per principianti, alla scoperta dei paesaggi del Garda, accompagnati da guide qualificate. 


Alla scoperta del lago di garda in bici!! Desenzano - Pozzolengo

Percorso Ciclabile adatto a tutti, con qualche piccolo sforzo, da Desenzano del Garda a Pozzolengo tra vigneti e dolci colline verso la valle del Mincio.

Randonnée del Donatore Bolzano - Ferrara 2014

Lunghezza: Km 15,6

Tempo di percorrenza: Circa un’ora e trenta
Andamento: Aperto
Fondo: Asfalto e sterrato
Tipo di bicicletta: City bike, da strada, hybrid, Mtb
Grado di difficoltà: Per tutti, con qualche piccolo sforzo.



La partenza è alla rotonda di Via Mezzocolle, qui prendiamo verso Verona e poi subito a destra: la ciclabile segue via Mezzocolle sino a sottopassare il ponte della ferrovia. Qui bisogna prendere a sinistra una strada in salita che ci porta rapidamente all’altezza della ferrovia. Un sottopasso proprio in fondo alla strada dopo il parcheggio permette di prendere la ciclabile anche da questo punto.

Il percorso si avvia tra i campi – direzione località Casotto - che non abbandoneremo sino al suo termine. Dopo essere stati paralleli alla ferrovia per un certo tratto la pista prende a destra in discesa sino a transitare sul fianco di una cascina dove prendiamo a sinistra per due volte sino ad imboccare la strada, che con una piccola salita, ci porta alla chiesetta di San Zeno

Qui, dopo le case, prendiamo a destra e, al termine del cimitero, di nuovo a destra per scendere sino al vecchio sottopasso della ferrovia, oggi riconvertito a percorso ciclopedonale. Di là dalla ferrovia, allo stop andiamo dritti sino al primo incrocio dove prendiamo a destra, superiamo l’incrocio con la strada principale e andiamo diritti sino a risottopassare la ferrovia sulla vecchia strada. Immediatamente dopo il sottopasso prendiamo a sinistra la stradina che va parallela alla ferrovia, superando prima la tangenziale e poi l’autostrada. 

Ad memoriam A questo punto la strada si avvia verso la torre che ricorda la battaglia di San Martino. All’incrocio prendiamo a sinistra, verso l’autostrada e poi andiamo diritti verso la collina dove ci attende una breve ma impegnativa salita che possiamo affrontare anche spingendo la bicicletta. Arrivati in cima, proprio davanti alla torre, prendiamo a sinistra, in discesa sino allo stop, dove andiamo diritti. Ci stiamo avviando tra vigneti e dolci colline verso la valle del Mincio del lago di Garda che vediamo alla nostra sinistra. 

Giunti alla cascina Vestona prendiamo a sinistra sempre in leggera salita sino alla località di San Giacomo. Qui c’era una chiesa dedicata al Santo protettore dei pellegrini, oggi non più esistente, con annesso un ospizio per ospitare i viandanti. Prendiamo a destra e dopo pochi metri ci infiliamo in salita sul percorso ciclopedonale. Al termine della salita possiamo ammirare a destra l’abitato di Pozzolengo dove giungiamo al termine di una lunga discesa.

Vieni a provare...



giovedì 15 gennaio 2015

Muovi il tuo corpo!!

Il lago di Garda ed il suo territorio costituiscono la più completa delle palestre per chi ama la vacanza attiva, la pratica sportiva e la vuole vivere in tutto relax o con impegno agonistico.
E' il lago lo specchio d'acqua ideale per la pratica del windsurf e della vela o del canottaggio, ma anche per chi si dedica alla nautica da diporto, alla pesca sportiva o alle immersioni.
Anche il suo immediato entroterra è luogo di vacanza ideale, che si offre con la ricca varietà degli ambienti e delle moderne attrezzature agli appassionati della bicicletta e dell'equitazione, a quanti prediligono il tennis ed il golf e a coloro che amano le lunghe passeggiate nel verde delle colline o le escursioni sulle circostanti montagne, che durante la stagione invernale consentono anche la pratica dello sci.
I numerosi parchi naturali, di divertimento e acquatici, offrono occasioni irripetibili di svago sia per i più giovani che per gli adulti.
E non scende mai la noia sotto le stelle, viste le mille occasioni per divertirsi offerte dalle notti gardesane. Le discoteche, i pub, i piano-bar costituiscono attrazione sicura per piacevoli serate nella magia da fiaba delle luci del lago. E sovente il bagliore dei fuochi pirotecnici illumina le notti estive.
Con questa rubrica la Comunità del Garda vuole offrire qualche suggerimento e utili notizie per una vacanza attiva e all'insegna del divertimento sul lago di Garda.